NORMATIVA IN VIGORE PER AFFITTI A BREVE TERMINE A NEW YORK

Nel 2022 e’ stata emessa la “Legge locale 18” che stabilisce le nuove linee guida per gli affitti inferiori ai 30 giorni.

AIRBNB si e’ opposta, c’è stata una causa, ma l’ha persa e dal 5 settembre 2023 è entrata in vigore.

Una persona che è proprietaria, o affitta un'abitazione ha il divieto di affittare l'abitazione per meno di 30 giorni a meno che non sia registrata con la OSE un'agenzia creata apposta dalla citta’ di NYC per occuparsi di affitti brevi.

Per registrare una abitazione come casa vacanze per periodi inferiori ai 30 giorni la persona che fa richiesta  deve risiedere nell'appartamento e non può fare richiesta per più di una abitazione, gli viene assegnato un numero di registrazione, per registrarsi questa persona deve presentare una serie di documenti come documento di identità, contratto di affitto o di proprietà, bollette delle varie utenze a suo nome e con indirizzo l’appartamento che vuole registrare, la tipologia di abitazione, se appartamento o casa singola, il numero delle persone che risiedono nell’appartamento.

La legge per gli affitti brevi prevede che l’ufficio OSE abbia una lista di edifici che proibiscono gli affitti brevi di solito sono edifici con appartamenti ad affitto controllato, edifici appartenenti alla città di NYC tipo le case popolari in italia  e quelli in cui espressamente sul contratto di affitto il proprietario ha inserito la clausola AIRBNB.

Con la legge 18 l’oste deve necessariamente risiedere nell’appartamento e ospitare massimo 2 persone per volta.

Questa legge è stata creata perche’ a causa degli affitti brevi molte persone o compagnie affittavano interi palazzi e li adibivano a case vacanze, creando così una mancanza di abitazioni per i residenti di NYC e facendo aumentare, di conseguenza,  gli affitti.